Quando esco dall'ufficio sono le sei ed è chiaramente tardi. Prendo la macchina, straccio la multa sul parabrezza cercando quel vigile bastardo che ce l’ha con me,promettendogli una morte lunga e dolorosa, e corro all’ufficio di Emiliano.
Emiliano Ori è il pubblicitario con il quale lavoro più spesso, sembra uscito da una rivista di moda, è belloccio, sempre in tiro e sempre sorridente.
Ma quando apre bocca dice certe vaccate che fanno tremare i muri.
Piccolo esempio, perché sembra sempre che esageri.
Ufficio del direttore di una Banca di San Marino.
- Dott. Moretti, ho un’idea incredibile…
Lo guardo esterrefatto perche siamo andati in macchina insieme e ha sparato cazzate senza senso per tutto il viaggio.
- Pensi l’immagine, un cliente alla sportello della sua banca, sorridente e a fianco un signore di colore..claim …Ho portato il NERO…ha capito? Il gioco col nero e IL NERO..hahaha.
Ho guardato Emiliano, il direttore ha guardato Emiliano, poi ha guardato me.
Tempo trenta secondi ed eravamo fuori. A San Marino non sono proprio delle cime, ma questo era troppo.
- Dici che non gli è piaciuto?
- Emi, ma sei scemo?
Arrivo trafelato, con la consapevolezza nascosta che non trovero’ nessuno in ufficio, cellulare staccato, per certa gente il week end inizia presto, A Emiliano a volte inizia di giovedi’. C’è una segretaria nuova in reception, succede ogni tre mesi. Sono neolaureate pagate in nero 300 euro attirate con la speranza che dopo un breve periodo di prova possano lavorare nella comunicazione.
C’è ancora gente che ci crede.
-C’è Emiliano?
-Dovrebbe essere in sala riunioni-
L’ufficio ha tre stanze, se non lo sai tu…
-Me lo chiami per favore?
-Un attimo-
-…-
-…-
-…-
-Quindi?
- Mi sono ricordata che è in riunione con Andrea.
Andrea Brasi, trentaquattro anni, sposato con una delle donne piu’ ricche della zona. Untuoso, inutile e gran puttaniere. Escono dalla stanza.
-Ohhhhhhhhh come stai?
-Bene Andrea, tu?-
-Benissimo, sei qui per parlare con Emi?-
-Si dovremmo chiudere quelle fatture…
-Ottimo ottimo , GRANDE! Mi raccomando, salutami tuo padre-
-Sicuro-
Esce Emiliano.
-Ohhhhhhhh-
A volte mi sembra di essere partito a piedi per andare in Cina come Marco Polo, essere tornato e avere fatto il giro da amici e parenti. A quel punto i grandi stupori derivanti dalla mia presenza sarebbero accettabili.
-Ciao Emi-
-Stasera abbiamo un tavolo alla Villa se ti và.
- No, grazie, sarei venuto ma ho un impegno…
-Ci sono anche un paio di nostre amiche.
-No davvero, ho un impegno, giuro, vengo la prossima volta…
-Me lo prometti?
-Si si promesso, senti Emi sarei venuto per quelle fatture…
- A proposito abbiamo un nuovo cliente ,è un costruttore e mi ha chiesto di fare un servizio con…indovina?
-Non ho idea.
-Dai , un grande.
-Giuro Emi, non ho idea.
- Con M A R A D O N A .
-…e come ci arrivi a Maradona?
-Tranquillo, è gia tutto organizzato…
- Si vabbè, io sarei venuto per quelle fatture…
- Ma ci pensi? La Brasi e Ori che fanno una pubblicità con Maradona, SPACCA!
-Si ma…
-Ti faccio telefonare da Jennifer la prossima settimana per organizzare lo shooting, magari andiamo dal cliente e gli spieghi un paio di cose sulla campagna, hai già qualche idea?-
Questa del “qualche idea” è diventata una consuetudine da quando i “creativi” mi hanno chiesto di partecipare alle loro riunioni per fare un po’ di brainstorming sul prodotto.La prima volta, preparato come uno scolaretto mi ero avventurato a fare qualche proposta. Loro entusiasti, io stupito.
Dopo un paio di volte, il brainstorming lo facevo io e loro ascoltavano, la quarta volta mi hanno lasciato da solo nell’ufficio riunioni, la seguente è stato chiaro che all’idea ci dovevo pensare io.
Naturalmente gratis.
- Fammi sapere almeno qualcosa sul cliente
-Ti faccio mandare un file da Jennifer lunedì, va bene? Oh Bastiano…
- Si
-Mi raccomando, salutami tuo padre.
Sono andato a casa cercando di trovare inutilmente una soluzione alle mie esigue finanze. Ho acceso la Tv, ho preso un paio di DVD e ho fatto le quattro di mattina facendo finta di vederli.
Di soluzioni, nemmeno l’ombra.
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