Dove cazzo ho la testa?!?
"Certo che sei proprio strano tu...Ma è normale che vengano a prenderti i mobili? Hai debiti in giro?"
Mi mancava il sarcasmo! Avrei giurato anche che stesse sgignazzando anche se non ne avevo la sicurezza matematica visto che stavo sfrecciando con il catorcio a zigzag tra biciclette dal passo festivo, utilitarie guidate da vecchi col cappello e il tedesco in arrivo (l' Alzheimer) e signore con la spesa.
Ero appena morto e finito nell'inferno degli automobilisti?
Sgasavo, frenavo, schivavo e bestemmiavo e non necessariamente in quest'ordine cercando di raggiungere un camioncino sommariamente descritto dalla vicina impicciona tentando di recuparare la chiavetta che avevo ben pensato di nascondere all'interno di un cassetto.
Nel pieno del delirio mi domandavo se poi era quello che facevano le persone normali, andare ai centodieci cercando di raggiungere un camioncino sommariamente descritto dalla vicina impicciona tentando di recuperare la chiavetta che avevo ben pensato di nascondere all'interno di un cassetto che conteneva delle informazioni del marito di una ex zoccola che era stata minacciata e che adesso si trovava di fianco a me e sgignazzava...
No cazzo no!
La gente normale ha problemi normali, litiga con la moglie/fidanzata, si incazza col governo ladro, passa il fine settimana coi figli e magari va a vedersi una partita o un cinema di tanto in tanto.
Io quel genere di vita l'avevo evitato come la peste.
Tutto sommato invece non mi sembrava poi cosi' male in quel momento.
Tanto per condire il tutto stavo ricevendo telefonate a ripetizione da Vanni dalle quali mi guardavo bene dal rispondere.
Che bel quadretto!
Se non avessi trovato il furgoncino avrei perso una vita a rintracciare il deposito e non avevo tempo da perdere.
Ho guardato la Bionda, ha ricambiato lo sguardo, oramai eravamo nella stessa barca...
"Occhiocchiocchio!!!!!"
Mi sono rigirato di scatto.
BUM!